
Dove si trova il Giardino di Biboli? Cosa c’è da vedere?
A Firenze non ci sono solo da vedere musei e pinacoteche come gli Uffizi, ma anche aree verdi e tra queste non puo’ mancare il Giardino di Biboli, parco storico nato come giardino di Palazzo Pitti. Ma cosa c’è da vedere? Quando si puo’ visitare?
Storia e descrizione del parco
La realizzazione di questo parco inizio’ dopo il 1549, quando il terreno venne acquistato da Eleonora di Toledo, moglie di Cosimo I de’ Medici, e venne ingaggiato l’architetto Niccolo’ Tribolo, che vi inserì l’anfiteatro presso una collina. Nel Seicento, venne ingrandito ulteriormente e nel Settecento, sotto il governo di Pietro Leopoldo di Lorena, venne aperto al pubblico. Nel 2013 e’ stato riconosciuto come Patrimonio dell’umanita’ dall’UNESCO.
In questo giardino, oltre a diverse specie di piante, e’ possibile ammirare diverse sculture, fontane ed opere architettoniche, come:
- il Kaffeehaus, edificio nato come casino per volere del granduca Pietro Leopoldo di Lorena, tra il 1774 e il 1785, progettato da Zanobi Del Rosso;
- la Limonaia, sempre realizzato da Zanobi Del Rosso, inizialmente era nato come serraglio per animali, mentre oggi e’ il ricovero di circa cinquecento conche di agrumi;
- la Grotta di Adamo ed Eva, situata vicino al cancello di entrata, la sua realizzazione e’ dovuta a Giuseppe Cacialli. Ha un’apertura rettangolare, suddivisa in tre spazi da due colonne doriche, e all’interno una vasca con un basamento su cui si appoggia un gruppo scultore che raffigura l’antica coppia di cui porta il nome, e sopra vi si trova una cupola semisferica con decorazioni grottesche e conchiglie;
- Giove Assiso, statua realizzata da Baccio Bandinelli tra il 1547 ed il 1548, in marmo bianco, doveva rappresentare Dio, ma venne modificata come dio greco;
- la Fontana del Carciofo, iniziata nel 1639 da Giovan Francesco Susini e terminata nel 1642, i suoi gruppi scultorei rappresentano tritoni, nereidi e altri dei greci, tra cui Venere;
- Tindaro screpolato, opera moderna, realizzata nel 1997 dal polacco Igor Mitoraj, raffigura il mitico re spartano;
- una statua di Augusto,risalente al I e II secolo d.C, faceva parte di una collezione di antichita’ dal cardinale Della Valle, collocata poi nel giardino alla fine del Settecento, dopo che venne acquistata da un altro cardinale, Ferdinando de’ Medici.
Prezzi e orari
Questo giardino si trova dietro Palazzo Pitti, e si puo’ visitare tutti i giorni, dalle 8,15 e i suoi orari di chiusura variano a seconda del periodo dell’anno. In estate, ad esempio, e’ aperto fino alle 19,00. Esso e’ chiuso il 25 dicembre ed primo e ultimo lunedì del mese.
Il prezzo di un biglietto intero e’ di 6 euro, ma con 14 euro si puo’ vedere anche Palazzo Pitti. Il biglietto ridotto di 2 euro e’ per cittadini dell’Unione Europea dai 18 ai 25 anni, mentre minorenni, disabili e gruppi scolastici entrano gratis. Per altre offerte o per prenotare i biglietti si puo’ visitare il sito ufficiale del giardino.