
5 ristoranti dove mangiare bene e a poco prezzo a Torino
Tra le cose maggiormente apprezzate della città di Torino, c’è l’economicità rispetto ai prezzi medi di tante città italiane. Vivere a Torino non è per niente caro, così come visitarla da turista. Il settore con il migliore rapporto qualità-prezzo è quello del cibo, in quanto i ristoranti economici in cui si mangia bene sono davvero tanti. Si può optare per le tipiche osterie piemontesi, le piole, che consentono ai fuorisede oppure ai viaggiatori low cost di assaporare le prelibatezze locali senza spendere più di 10-20 euro, tutto incluso.
Chi non è mai stato a Torino e la visita per la prima volta potrebbe recarsi in vacanza da solo ed essere alla ricerca di compagnia. Ecco che in questi casi facendo una veloce ricerca sul sito Bakeca Incontri e inserendo nell’apposito campo di ricerca “donna cerca uomo Torino“, è possibile conoscere nuove persone con cui potere trascorrere una piacevole serata in compagnia, sorseggiando un buon bicchiere di vino in uno dei ristorantini tipici della città.
Dove mangiare bene e spendere poco?
Chi non ha mai avuto la fortuna di visitare la città di Torino potrebbe anche non crederci, ma nei pressi della Mole Antonelliana ci sono delle trattorie abbastanza economiche dove è possibile mangiare bene spendendo poco. Una città può essere anche economica, nonostante sia la patria dei ristoranti stellati e chef di prestigio.
Ottimo il rapporto qualità-prezzo che viene proposto a Torino, dove potere andare a cena fuori non costa molto. Abbiamo selezionato le cinque proposte che sembrano essere tra le più apprezzate dai turisti in vacanza dove, secondo le tante recensioni presenti sul web, è possibile mangiare senza spendere una fortuna. Si tratta di cucine casarecce dove potere gustare i piatti della tradizione piemontese.
Quello che caratterizza le trattorie dove si mangia bene e si spende poco, è l’ambiente accogliente che accompagna la cucina che si fonde con la tradizione. Da non perdere assolutamente il sugo al cinghiale della Trattoria Ala, una tra le più apprezzate e consigliate della città. Nelle trattorie la tradizione spesso si fonde con la modernità e le cucine straniere che contaminano la classica cucina torinese. Non mancano le vecchie botteghe dall’aspetto rustico e romantico che deliziano i palati più esigenti con cibi freschi, taglieri di affettati e formaggi.
Piola Caffè Cianci
Si tratta di una delle trattore di Torino low cost con un buon menù e cibo di qualità, anche se le porzioni non sembrano essere abbondanti. I dolci sono serviti dentro le “burnie”, una parola piemontese che indica i vasetti da conserva ed i vini, invece, sono molto casarecci. Il conto si aggira intorno ai 15 euro e non è possibile prenotare telefonicamente, ma ci si reca direttamente in trattoria per vedere se è disponibile un posto.
Trattoria Primavera
Tipica trattoria con arredamento e atmosfera anni Settanta, qui si spende anche meno di 20 euro e si mangia benissimo. Si possono gustare tipiche pietanze sarde come le “culurgiones” al sugo, una carne di cavallo ai ferri molto rara da trovare a Torino e le “seadas”. In alternativa, si può anche scegliere un menu non sardo per coloro che vogliono provare la cucina torinese.
Trattoria Ala
In questa trattoria si possono assaggiare una decina di tipici piatti della tradizione toscana, di terra e di mare, spendendo davvero poco. I turisti vanno ghiotti per il polpo alla piastra o la trippa al sugo. Dal momento che è quasi sempre affollata, sia a pranzo che a cena, il consiglio è quello di prenotare con largo anticipo e di prepararsi a mangiare a stretto contatto con tante persone.
Cantine Vittoria
Dentro le quattro mura in Borgo Vittoria, nella parte nord più periferica della città, si rivive la Torino di un tempo, con tavole in legno, tovaglie di carta, finte pergole e scaffali pieni di soprammobili presso le Cantine Vittoria. Qui, si mangia bene, come si può leggere nelle tante recensioni sparse per il web, spendendo poco.
Self Service Junior Grill
Questo posto è un vero e proprio ristorante economico, aperto solo a pranzo e sempre affollato. Si tratta di un punto di ritrovo per operai, studenti, businessman, la cui atmosfera ricorda quella di una trattoria per camionisti e un autogrill del dopoguerra. In tanti apprezzano i pezzi economici, l’atmosfera fresca e allegra, il fascino naif e le prelibatezze locali.